Gita a Pomposa
San Benedetto e Francesca
di Ricci Francesca
La prima volta che ho visto e visitato un monastero benedettino è stata due anni fa in Toscana con i miei genitori. Era immenso, curato, tranquillo, armonioso….e questo mi colpì. Mi colpì perché era grandissimo e a curarlo erano solo una ventina di monaci. Mi colpì perché il mio cuore sentì pace e tranquillità. Tutto questo mi incuriosì e mi incuriosì a tal punto che chiesi a uno dei monaci come facevano a portare avanti tutto. Lui mi portò nel chiostro e mi disse che il tutto partiva da una vita e dal fare memoria di quell’esperienza. Nel chiostro erano raffigurate delle immagini della vita di san Benedetto, erano gli episodi più importanti della sua vita, le esperienze che la segnarono e cambiarono. Tutto partiva da lì, da un volto ben preciso e da una vita non confutabile. Dopo quella risposta così semplice ma vera, presi un libro sulla vita di San Benedetto per capire chi era e come si era mosso.
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Gita a Pomposa
di Canuti Francesca
La giornata di sabato scorso a Pomposa è stata davvero la”conclusione” di un anno per me ricco di avvenimenti e, soprattutto, di cambiamenti!!
Riprendere la vita e gli insegnamenti di San Benedetto già”conosciuto”alla mostra di quest’inverno e stavolta paragonarli alla propria vita (come ci ha mostrato Francesca) è stato davvero un modo evidente di rendere conto di cos’è che ci muove, cos’è che ci tiene uniti: Dio, che ci ha amati per primo e da sempre fino a donarci se stesso, cioè il suo Figlio Gesù Cristo.
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Gita a Pomposa
di Marcos
Grazie a Francesca per il discorso del Papa su San Benedetto, Santo che non conoscevo essendomi perso la mostra dei benedettini a Imola, e non avendo mai modo di approfondire le mie conoscenze a riguardo...ma che a partire da venerd́, quando dSam ricordandolo nell'omelia e citando i passi significativi della sua vita terrena, e continuando poi sabato quando Francesca ne ha parlato e fatto il confronto con la propria esperienza, mi ha proprio segnato profondamente!
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